26 e 27 MARZO
PROVAGLIO D'ISEO (BS)
PRESENZA ALLE INIZIATIZE PER
L'85° DI FONDAZIONE DEL GRUPPO A.N.A.

Dopo aver partecipato alle ultime due Adunate Sezionali della Sezione di Brescia, prima a Borgosatollo e poi a Monte Isola, ed infine alla Cerimonia conclusiva del 90° della Sezione, presso il Teatro Grande a Brescia, con la precedente Associazione, si è stretta un'amicizia con gli alpini bresciani, che ha fatto si che nascesse questo nuovo Gruppo Storico.

La stessa passione e visione d'intenti, fra alpini in congedo friulani e bresciani, proprio di Provaglio, ha portato il Gruppo Storico al "battesimo del fuoco" in terra bresciana, nei due giorni di festeggiamenti a Provaglio d'Iseo, in occasione dell'85° di Fondazione del locale Gruppo Alpini.

Il ricco programma delle iniziative era però iniziato alla fine di febbraio, con incontri con le scolaresche, per proseguire con una mostra, sulla Storia degli Alpini, inaugurata il 12 marzo, per proseguire proprio con i due giorni del 26 e 27 marzo.

Proprio nella serata del sabato, nel magnifico Monastero di San Pietro in Lamosa, è andato in scena lo spettacolo musicale "Il bianco all'orizzonte"tratto dal libro "Ritorno" di Nelson Cenci.

Prima dell'inizio dello stesso, dopo la presentazione della serata, la rappresentanza del "Penna Nera", ha fatto ingresso nel Monastero per una presentazione delle uniformi storiche.

Raccontando in modo sintetico la storia degli Alpini e l'evoluzione delle uniformi, si è percorsa la Storia delle Penne Nere, dal lontano 15 ottobre 1872 ai giorni nostri.

Dopo quest'apprezzato momento di storia e di ricordo, si è iniziato il racconto musicale, accompagnato da una splendida orchestra, il Corpo Musicale di Cologne.

La serata non poteva non finire con il "33" e l'Inno Nazionale.

Sempre dal Monastero di San Pietro in Lamosa, l'indomani si snodava la sfilata, aperta dalla Fanfara della Valle Camonica, diretta dal Maestro Tino Savoldelli.

Davanti al Comune il rito dell'Alzabandiera, prima di portarsi al Monumento ai Caduti, per la deposizione della Corona d'alloro.

Sempre in sfilata ci si portava alla chiesa parrocchiale, ove si tenevano i discorsi di rito, prima della celebrazione della S. Messa.

Tra i tanti alpini presenti, spiccavano gli alpini piemontesi, gemellati con gli alpini di Provaglio, che di lì a poco li avrebbero ospitati per l'Adunata Nazionale di Torino.

Il pranzo si è tenuto in un incantevole ristorante della Franciacorta.

La giornata è terminata con l'Ammainabandiera, alla nutrita presenza di alpini e cittadini di Provaglio.